Cristiano Ronaldo è l’acquisto calcistico più costoso di sempre, 100 milioni di euro, sia per la Juventus che per la Serie A italiana.
Ma CR7 è ormai un brand, che va oltre, molto oltre, il calciatore. Linea di abbigliamento e intimo, catena di ristoranti, icona della Nike. Vittoria, appunto, di cui lui é il tedoforo del terzo millennio. Fenomeno globale, che ammanta di fascino e soldi ciò che lo circonda. Nuovo Re Mida. Che rende oro quanto sfiora. Con un’attenzione maniacale per il fisico. Senza mai dimenticare il fisco.
Grazie al suo trasferimento a Torino, infatti, l’uomo più social del pianeta potrebbe usufruire di una norma fiscale italiana per cui verserebbe nelle casse del nostro fisco una tassa forfettaria, e leggera, di centomila euro. Fine della partita. Già. Così in un sol colpo, e grosso, dribbla anche il suo contenzioso col fisco spagnolo.
Quando si dice “aver la testa nel pallone”…
Due categorie hanno” la testa nel pallone”:la mia che rappresenta chi può avere momenti di stordimento ,e quella che rappresenta il top dei calciatori , che nel pallone mettono il fisco mantenendo i medesimi alta lucidità per mantenere il loro equilibrio monetario!
Buona giornata,cara Es.
Ester: grande! Fisco-Fisico! Grande anche per la notizia della tassa forfettaria, la verificherò, solo perché ora un mio incubo sono le fake news, ma di te non ci si può che fidare. Grande! SD
Nessuno è infallibile, ma fonte e fiuto contano. Il sottoprodotto delle fake news è la paura delle stesse. Attention…
A presto, Es.