Auguri a Brigitte Bardot, icona di sensualità e bellezza descritta con abile maestria ed incondizionato amore dal regista Roger Vadim, suo mentore e primo marito, in quel film Et Dieu… créa la femme che scomodò la divinità per giustificare un simile dono per la Terra.
Se ci soffermiamo sull’operato di un tale Dio non si può che pensarlo un Dio Estetico, quindi ingiusto. Ovvero non etico.
Poi però, colpo di mano e di scena, improvvisamente B.B. lascia il mondo di celluloide per entrare, restandoci, in quello animale, divenendo fattivamente paladina di quel regno.
E’ allora, in quel gesto della donna Brigitte Bardot, che consegna i panni dell’icona sexy ai posteri, che possiamo scorgere il Segno di un Dio che è anche e sempre, coi tempi Suoi si intende, Etico.
chissà se Dio si compiace delle cose belle che crea?In Genesi 1 ,creata la luce :Dio vide che la luce era buona……Quindi si èpuo’ compiacere .La B:B. ha buone speranze che un buona o un bona lo valga secondo il Creatore immaginato dai Profeti.
I cambiamenti di vita che contraddistinguono molte donne dello spettacolo mettono in chiara luce quanto sia effimera la bellezza fisica , in quanto transeunte ,e valorizzano la loro esistenza dandole un’impronta etica, dedicandosi ad azioni generose ed altruiste. In qualche caso ,poi, si è vista una vera conversione religiosa.
O l’estetica ha già in sé la rotta verso l’etica ?
Cara Sonia credo che la natura di Dio sia almeno altrettanto estetica che etica,basta guardare la Natura..B.B. è nata già buona oltre che bella.
percorso inverso tra BB e Clooney. Lei passata dalle luci abbaglianti e dal boato del successo all’ombra e al silenzio di un’opera buona, lui dalla discrezione di una vita privata protetta all’ostentazione clamorosa di un evento voluto mondiale…forse, ognuno di noi, nel nostro piccolo, ospitiamo questo doppio volto di Janus : aprirsi al mondo o chiudersi in se stessi…dipende
Brava Hélène a ricordarci Janus bifronte…
Un abbraccio, Es.
proprio così !