Trent’anni fa, il 27 ottobre 1990, ci lasciava Ugo Tognazzi, uno dei “mattatori” della commedia all’italiana insieme ad Alberto Sordi, Vittorio Gassman e Nino Manfredi.
Pluripremiato, con titoli nel Gotha del nostro cinema, da “Amici miei” a “I mostri”, da “La grande abbuffata” a “L’anatra all’arancia”, Ugo Tognazzi si è caratterizzato, per una garbata irriverenza nella recitazione e per un atteggiamento sornione nei confronti della vita.
Così lo raccontava il regista Dino Risi che lo diresse in diversi film: “Attore non attore, innamorato delle donne, della vita, della buona tavola. Bello starci insieme, mai un momento di noia. Vero, sincero.“