Da oggi si apre “Torino Spiritualità”, ottava edizione di una serie di incontri intorno alla dimensione etica e spirituale dell’essere umano. Il tema di quest’anno è “La sapienza del sorriso”.
Sono queste due parole poste a fianco che mi affascinano, la sapienza che passeggia col sorriso.
E l’idea che mi si affaccia è quella della possibilità di sentire il “sapore”, la sapienza appunto, di un’espressione corporea spontanea e universale, il sorriso. Che resta una delle ultime frontiere della gratuità. E che racconta la globalità in modo primitivo. Cioè sapiente.