Perché questa canzone piace tanto, diventando il tormentone musicale dell’estate 2017?
Il ritmo è accattivante, ma sono i giochi di parole il marchio vincente di fabbrica Gabbani.
L’enigmistica è già nel titolo col cambio di vocale, granite/granate, ovvero il nostro liquido tempo che inghiotte tutto in un informe blob.
E la citazione dantesca del “Lasciate ogni speranza voi ch’entrate”, dopo aver detto che siamo “In fuga dall’Inferno”, è strepitosa.
Nel ritornello poi il gioco continua tra la stagione “estate” e l’interrogativo/imperativo “state”.
Questa è “Antologia della vacanza intelligente”, in cui “non partiamo mai, ci allontaniamo solo un po’ ” ,”non andiamo mai oltre le nostre suole”.
Il succo della vacanza nel pensiero “gabbano”? “Dietro le spalle, un morso di felicità / Davanti il tuo ritorno alla normalità”.
Allegro, sincero. Ma si respira aria di fine impero.