“Beatrice
Una ragazza vestita con un bell’abito medioevale sta leggendo i tarocchi su un tavolino. Canta:
“Fior di vaniglia
Il tempo passa e nessuno mi si piglia
Si sposan tutte quante
E a me mi tocca di aspettare Dante” .
[con lieve accento toscano] Oh, è curiosa la vita nel Medioevo. Che poi Medioevo lo dite voi, io dico milleduecentottantaquattro, poi voi lo chiamerete come vi pare, le epoche gli si dà nome dopo. Le dittature, ad esempio, se ne parla male solo dopo, intanto tutti se le puppano. Volete vedere?”
“Le Beatrici” di Stefano Benni.