Tra visite ad affetti stabili e passeggiate allungate ci immaginiamo già un mondo di normalità che non sarà. Anzi, in un clima di gran sbornia collettiva, si rischia di perdere la bussola, fatta di distanza e mascherina.
Perdiamoci nei nostri futuribili “vorrei”, ma tenendo ben presenti i “non posso”. A favore di tutti noi. Magari con uno “Smile”, come canta Madeleine Peyroux.