L’Emilia Romagna straziata.
Pezzi di strada sparsi come tessere di un puzzle. Infrastrutture interrotte. Versanti di colline in frana rovinosa sulla pianura. Un paesaggio geograficamente mutato. E purtroppo anche umanamente, con diverse vittime.
Piogge violente e persistenti su un terreno fragile, franoso, stanco. Immagini impressionanti. Con la parola “emergenza” che sta diventando sistemica.
Il cambiamento climatico è palesemente in atto, nonostante ci sia ancora chi minimizza. In modo miope e superficiale.
Ps: ma davvero il Ponte sullo Stretto di Messina è una priorità per il nostro Paese?