“Fra i suoi molteplici volti nascosti, c’è essenzialmente quello d’un soave, ben educato e diabolico genio del male: è un lupo in pelli d’agnello, e nelle sue farse sono parodiati insieme gli agnelli e i lupi, la crudeltà efferata e la casta e savia innocenza.”
Natalia Ginzburg su Paolo Poli, attore italiano (Firenze, 23 maggio 1929 – Roma, 25 marzo 2016)
PS: Mancherà assai la sua capacità, intelligente e luminosa, di dissacrare con grazia leggera. Specie in tali tempi bui.