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Posts Tagged ‘militari’

Il 27 giugno 1980 un DC-9 Itavia in volo da Bologna a Palermo esplode in volo affondando nelle acque di Ustica e provocando 81 vittime.

Ad oggi, 40 anni dopo, nessun colpevole. Pur con l’emergere dei fatti: non un cedimento strutturale né un ordigno all’interno dell’aereo, tesi a lungo sostenute, bensì un missile, francese o statunitense, lanciato (per errore?) contro un Mig libico (che trasportava Gheddafi?), col DC-9 sulla linea di fuoco di un combattimento aereo.

Un mese e una manciata di giorni dopo, il 2 agosto 1980, un ordigno collocato alla stazione di Bologna ucciderà 85 persone ferendone 200.

Si comincia a prospettare l’ipotesi davvero inquietante e raccapricciante che Bologna fosse necessaria per sostenere l’ipotesi delle stragi di destra, attuate anche nel caso di Ustica per destabilizzare il Paese. Occultando in tal modo una strana (nel senso di straniera) “manovra” militare su un aereo civile.

Come si fosse in guerra, senza neppure saperlo. Con la verità misteriosamente scomparsa dai radar della giustizia.

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Kiev, Piazza Indipendenza - 20 febbraio 2014

Kiev, Piazza Indipendenza – 20 febbraio 2014

Ed ecco che, nell’inverno del 1918, la Città viveva una vita strana, innaturale, quale con ogni probabilità più non avrà a ripetersi in tutto il ventesimo secolo. Di là dalle pareti di pietra tutti gli appartamenti erano stracolmi. La gente che da tempo immemorabile ci viveva si stringeva e continuava sempre più a stringersi, per accogliere, volente o nolente, sempre nuovi rifugiati che confluivano nella Città. E questi arrivavano proprio da quel ponte simile a una freccia, da quei luoghi da cui si levavano enigmatiche foschie azzurrognole. […] Chi sparasse, e a chi, nessuno lo sapeva. Accadeva di notte.” – Da “La guardia bianca” di Michail Bulgakov.

Parole nuove di un secolo quelle dello scrittore russo, capaci come solo la poesia di squarciare il velo sull’ottusità e ripetitività umane.

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