Io adoro l’acqua. Forse perché adoro il mare. O sarà viceversa?
Con tale dubbio acquatico prendo fiato e scendo leggera verso il blu.
Posted in Riflessione, tagged acqua, blu, dubbio, Just below, leggerezza, mare, profondo, Samantha French on 26 agosto 2022| 1 Comment »
Io adoro l’acqua. Forse perché adoro il mare. O sarà viceversa?
Con tale dubbio acquatico prendo fiato e scendo leggera verso il blu.
Posted in Pausa, tagged caldo, estate, Ferragosto, mare, pausa, sole, vacanza, verde on 15 agosto 2022| 1 Comment »
La “pausa”, dal greco paûsis “rallento, mi fermo”, contempla in sé una sosta da quanto solitamente si fa. Seppur breve, è necessaria.
Quindi, buona pausa. Ovunque sia.
Posted in Attualità, tagged cabine, caldo, campagna elettorale, Elezioni politiche, estate, Ferragosto, mare, politica on 12 agosto 2022| 1 Comment »
Tempo di cabine… Già, ma quali?
Data la bollente stagione estiva non c’è dubbio si pensi a quelle balneari. In cui cambiarsi d’abito, mettendosi a nudo per tuffarsi in mare…
Ma data la strana stagione politica il pensiero va a quelle elettorali. In cui chiudersi a meditare, per poi agire senza farsi male…
Ps: e dire che ci sono anche le cabine armadio, telefoniche, elettriche…
Posted in Luogo, tagged "Alice nel Paese delle meraviglie", acciughe, acqua, acquario, mare, occhiate, pesci, tempo on 7 agosto 2022| 1 Comment »
In questi giorni di pausa mi è accaduto di cadere in un acquario.
Come “Alice nel paese delle meraviglie” sono sprofondata tra azzurro silenzio e luci soffuse nell’acqua salsa.
E poi, improvviso, l’incantamento: acciughe e occhiate a circondarmi in una danza vorticosa e voluttuosa, tale da farmi sentire, per qualche manciata di secondi, parte del Tutto.
Con i pesci a trasformarsi in Cappellai Matti e Bianconigli intenti a sottrarmi dal tempo umano a nastro per immettermi in quello epifanico a bolla.
Riuscendoci pienamente. Per qualche magica manciata di secondi.
Posted in Riflessione, tagged acqua, caldo, estate, Jacques-Henry Lartigue, liquido, mare, siccità, vita on 30 luglio 2022| 1 Comment »
Questo scatto, meraviglioso, del fotografo Jacques-Henry Lartigue, racconta che la vita è acqua.
A partire dal mare da cui arriviamo, per giungere all’acqua dolce a cui agogniamo. Al fine di ricomporre il nostro interno liquido puzzle.
Posted in Attualità, tagged azzurro, Capri, Ferito a morte, Ilaria Occhini, la bella giornata, Lo stile dell'anatra, mare, Raffaele La Capria on 28 giugno 2022| Leave a Comment »
Anche ora che non è più terreno, non posso che pensarlo così Raffaele La Capria, nell’azzurro dei suoi amori infiniti: la moglie Ilaria (Occhini) che lui definiva il premio più bello della sua vita, e l’isola di Capri il cui nome diceva iscritto quasi per magia nel suo.
Quanto devo al mio scrittore-guida Raffaele La Capria…
Mi ha folgorata con la luminosità e la fugacità della “bella giornata“, “un’immagine primaria” e precaria, di “ossessiva ineffabilità”.
Mi ha condotta, attraverso la sua amata isola azzurra, nella verticalità dei fondali, metaforici e reali, dove il mondo è acqua e trasparenza e gioia (“Nuoti e senti l’azzurro-verde-turchese nelle infinite sue vibrazioni, lo senti risuonare dentro come una scala musicale“).
Mi ha insegnato a riconoscere lo “stile dell’anatra“, in apparenza semplice e leggero sulla superficie dell’acqua, in realtà frutto di un intenso zampettare nella profondità, perché è quello che “non si lascia trasportare dalla corrente”.
Mi ha incantato associando la letteratura all’arte del tuffo, che per essere bello deve essere eseguito “senza sforzo, e se lo sforzo c’è, non deve apparire” (ancora l’acqua, ancora l’anatra…).
Mi ha reso consapevole, attraverso “La lezione del canarino” (quella forte suggestione provata da bambino quando un cardellino si posò sulla sua spalla, suscitando in lui il desiderio di ricreare le emozioni attraverso la scrittura), di quella urgenza, provata fin da piccola, di scrivere intorno a quanto vedevo/provavo.
Mi ha regalato pagine dense di scrittura azzurra. Per la sua innata capacità di introspezione nei sentimenti e negli eventi, con uno sguardo “altro” e parole alate, come solo i Poeti.
Che tristezza e che fatica doversi accomiatare… Ero sempre in attesa di un suo nuovo scritto, anche solo un pensiero, perché era visione, chiara seppur in controluce, del mondo. A consolarmi le sue parole per tutti noi, a cui attingere per riconoscere, anche a posteriori, “la bella giornata”. Grazie Dudù.
Posted in Riflessione, tagged azzurro, bagno, endorfine, mare, mondo, nuotare, origini, salsedine on 25 giugno 2022| 1 Comment »
Quanto bene fa il bagno di mare!
Una cascata azzurra di endorfine a mondarci dal buio del mondo…
Ricordando le nostre salse e minime origini.
Posted in Attualità, tagged acqua, cambiamenti climatici, civiltà fluviale, fiume Po, flora e fauna, Grande Fiume, mare, siccità on 16 giugno 2022| Leave a Comment »
Il grande fiume boccheggia e indietreggia. Sempre più povero di acque, già fin dall’origine del suo cammino, ormai arranca per arrivare in mare. Diventando salato prima dell’incontro.
Adesso il Po, per ricordarci come fosse, siamo costretti a guardarlo in foto del passato. Quando il Grande Fiume era ampio, verde, tanto. Portatore di una civiltà fluviale che è quasi estinta, insieme alle sue leggende e ai suoi gesti di cura per il fiume.
E ora che i cambiamenti climatici ci presentano il conto, salato appunto, quel conto che credevamo sempre di là da venire, guardiamo increduli la sofferenza della natura. Comprendendo, forse solo ora, che è anche la nostra.
Posted in Attualità, tagged festa, green pass, mare, orizzonte, portuali, proteste, testa, vaccino on 15 ottobre 2021| 1 Comment »
Per me “il mare in testa” è una costante.
Perché il liquido specchio di sale è mio orizzonte di festa in testa. E perché onde e pesci esplicitano alquanto il mio mare di pensieri in fieri.
Oggi, in un giorno che all’orizzonte appare di maroso per contestazione e protesta, spero che a tutti salga “il mare in testa”. Al fine di ritrovare i suoni armonici di quando eravamo branchie e pinne e squame. Costruttori minimi di ben altre trame.
Posted in Riflessione, tagged curiosità, Luminosa, Mar ligure, mare, medusa, Pelagia Noctiluca, sirene, Ulisse on 31 agosto 2021| 1 Comment »
L’incontro con Pelagia Noctiluca o Luminosa, la medusa viola del mar Ligure, è avvenuto col sole allo zenith. Quindi non ho potuto apprezzarne la luminosità notturna.
In compenso ho potuto usufruire dei suoi cangianti colori violetti, ammalianti e abbaglianti come solo Medusa. Un incantamento marino che mi ha reso prossima ad Ulisse e alle Sirene.
Ma non avendo io marinai ad accudire la mia vicinanza a quei velenosi tentacoli ho faticato alquanto per allontanarmi incolume da quella mitica e bellissima visione, che la corrente spingeva sempre più intorno alla mia curiosità. Terrestre e fallace.