Per fortuna il “Salone del Libro di Torino”, oltre a code, caos, disservizi, liti, polemiche, ha per protagonista assoluto, quasi feticcio, il libro.
Così che, pur in mezzo a tanto bailamme, appena apri le pagine di un libro a cui ti sei avvicinato per curiosità, meraviglia, riconoscimento, interesse, subito sei Altrove. Proprio come Alice. E sei già oltre lo Specchio:
“Oh, pensa a come sarebbe bello se potessimo passare attraverso lo specchio! Sono sicura che ci sono delle cose bellissime là dentro! Facciamo che ci sia un modo per passarci attraverso, facciamo che sia diventato tutto come un leggero velo di nebbia… ma guarda… si trasforma! Sarà facile passare adesso!“.