Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘La7’

Carlo Rossi, “Barga vecchia” – 2006

I borghi d’Italia sono uno dei nostri vanti nazionali. Quindi vedendo le colline di Barga scorrere sul video di casa mi soffermo perché, pur non avendo mai visitato questa scheggia di Toscana, riecheggiano in me i versi pascoliani de “L’ora di Barga”. Barga è infatti il luogo del “fanciullino” della poesia italiana, lì c’è la sua casa-museo.

Persa nella memoria di quel ritmo, solo successivamente mi accorgo della trasmissione che “ospita” Barga, “Ti ci porto io”, e dei due conduttori, il cuoco Vissani e Lady Mentana (ha un altro ruolo?) Michela Rocco di Torrepadula (forse è l’estensione del nome ad occupare parte del suo tempo…).

I versi di una malinconica lirica pascoliana (“Il vento soffia e nevica la frasca…“), “Lavandare”, in uscita da un cellulare permettono ad un esperto di spiegare che attraverso codici e app si possono in loco ascoltare le poesie del nostro.

A questo punto si incastona la chicca sapienziale della Torrepadula che, con quella spocchiosità che la contraddistingue, fa un intervento non richiesto ma convinto a voce tesa per mostrare che lei se ne intende, declamando alta: “L’albero a cui porgevi (sic, “tendevi“!) la pargoletta mano…” Peccato che il testo, “Pianto antico”, non sia di Pascoli ma di Carducci, il che non è propriamente uguale.

Poiché nulla in televisione è improvvisato, la Michela poteva documentarsi se voleva fare dotte citazioni per essere all’altezza della sua fama di colta conduttrice. Ma può forse questa essere un’attività per chi cammina a tre metri da terra?

E in sede di montaggio? L’errore macroscopico continua indefesso la sua corsa in sala di montaggio, luogo in cui un tempo si tagliava quanto era brutto, inutile, errato, e che ora è diventato tempio di mistificazione somma. I tecnici, guardando con ammirazione Lady Mentana, già tronfia di suo, avranno esclamato: “Bella citazione, Michela! Qui ci sta d’incanto.” Già, come cacio sui maccheroni, avrà suggerito dal fondo della sala lo chef Vissani…

Pubblicità

Read Full Post »

Ieri sera, durante la trasmissione d’esordio “Piazza pulita” in onda su La7, il viceministro alle Infrastrutture Roberto Castelli si è definito “povero” (!), guadagnando 145.000 euro l’anno.

Perché autogol tanto goffi?

Ma il sentimento della vergogna non esiste più?

E ricordare, in tanta “povertà”, che il silenzio è d’oro?

PS: E’ tragicomico che tale “indigenza” abiti in un cognome che racconta di sontuose dimore. Nomen omen

Read Full Post »

Questa sera in prime time su La7 “Silvio forever – Autobiografia non autorizzata di Silvio Berlusconi“, il documentario di Roberto Faenza e Filippo Macelloni, scritto da Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella.

Attraverso materiali d’archivio, il film racconta ascesa, affermazione e autunno di un potente uomo politico che negli ultimi vent’anni è stato gran parte della storia della nostra Repubblica. Che, attraverso gli occhi e le parole stesse di Berlusconi, diventa una donna da conquistare: “Il mio segreto è lo charme. I meccanismi per sedurre una donna o per conquistare il consenso in politica sono gli stessi“.

Come a dire, la parabola di un venditore di sogni, del “più grande piazzista che ci sia al mondo”, come lo definì Indro Montanelli.

E di un Paese che, dopo vent’anni, si sveglia più povero di prima. Soprattutto più povero di ideali e valori. Cioè sogni veri.

Read Full Post »