“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.”
Articolo 1 della Costituzione Italiana
Posted in Attualità, tagged 2 giugno, 2 giugno 1946, Costituzione italiana, Festa della Repubblica, italiani, Presidente della Repubblica, Presidente Sergio Mattarella, referendum istituzionale on 2 giugno 2023| Leave a Comment »
“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.”
Articolo 1 della Costituzione Italiana
Posted in Attualità, tagged campagna elettorale, Elezioni europee, Europa, italia, italiani, leader politici, politica, voto on 26 Maggio 2019| 1 Comment »
Ci siamo.
Dopo mesi di campagna elettorale, tra schermaglie, promesse, rivalità, probabilmente tutte finte, è l’ora del voto. Questo vero. Ed europeo. Anche se.
Anche se “parole, opere, omissioni” del tempo elettorale sono apparse più nazionali che continentali. Con la parola “italiani” talmente ripetuta in ogni dove da diventare, purtroppo, vuota e ricordandoci, purtroppo, tempi che pensavamo archiviati e che scopriamo invece poco metabolizzati.
E con figurine minime a muoversi nell’agone politico. Tutte indaffarate a non perdere il proprio posto al sole. Soap opera italica con ruoli fissi. Seppur intercambiabili.
Posted in Attualità, tagged 2 giugno 1946, bandiera italiana, Festa della Repubblica, istituzioni, italiani, politica, Presidente della Repubblica, tricolore on 2 giugno 2018| 1 Comment »
In perfetto timing, quasi per magia, la Festa della Repubblica vede sciolti i nodi della crisi politico-istituzionale.
Auguri a tutti gli italiani!
Posted in Attualità, tagged 1957, 60 anni, automobile, boom economico, Fiat 500, italiani, MoMA di New York, stile on 8 luglio 2017| 2 Comments »
Compie 60 anni l’auto più amata dagli italiani, la Fiat 500.
Simbolo del boom economico, è poi divenuta un’icona di stile. Che ora le viene riconosciuto da un’autoritá in materia, il MoMa di New York. La 500 entra infatti nella collezione permanente del Museo d’arte moderna di Manhattan.
Ricevendo così un regalo di compleanno davvero speciale.
Posted in Riflessione, tagged Amatrice, emergenza, italiani, potere, prevenzione, Rieti, soccorsi, terremoto on 26 agosto 2016| 2 Comments »
Sempre la stessa storia.
Bravi, virtuosi, eroi nel dopo. Cioè nell’immediato di un’emergenza.
Assenti, pressapochisti, nullafacenti nel prima. Ovvero nella prevenzione.
Sempre italiani.
Ma i primi sono lo slancio del cuore. Che è pronto a donarsi per chi necessita. Pur avendo, di suo, poco.
I secondi sono invece, o dovrebbero essere, la forza della ragione. Coloro che prendono le decisioni nelle stanze del potere. Talvolta agendo in nome del risparmio o della ruberia. Pur avendo, di loro, già molto.
Posted in Attualità, tagged attentato, Bangladesh, combattenti islamisti, Dacca, Islam, italiani, Oriana Fallaci, terrorismo on 3 luglio 2016| 1 Comment »
So che tra una manciata di lustri si leggerà sui libri di storia dei primi decenni del Duemila come di quelli del terrore. E degli spostamenti umani di mezzo mondo.
Così, vedendo tanto insulso e folle sfregio della vita umana, provo rabbia e ripenso a certe affermazioni forti, anche molto discusse, di Oriana Fallaci. Purtroppo drammaticamente attuali: “Gli Osama Bin Laden sono decine di migliaia, ormai, non stanno soltanto in Afghanistan o negli altri paesi arabi. Stanno dappertutto e i più agguerriti stanno proprio in Occidente. Nelle nostre città, nelle nostre strade, nelle nostre università, nei gangli della tecnologia. Trattare con loro è impossibile. Ragionarci impensabile. Trattarli con indulgenza o tolleranza o speranza, un suicidio. E chi crede il contrario è un illuso.”
Come la Fallaci, “sono molto molto, molto arrabbiata. Arrabbiata di una rabbia fredda, lucida, razionale. Una rabbia che elimina ogni distacco, ogni indulgenza.“
Posted in Attualità, tagged 2 giugno, cosa di tutti, Festa della Repubblica, italiani, peculato, politica, Referendum 1946, Repubblica Italiana on 2 giugno 2015| 4 Comments »
Se il 2 giugno è Festa della Repubblica, l’augurio è che gli Italiani tutti ricordino il senso profondo della parola “Repubblica”.
Cosa di tutti, non del singolo.
Con buona pace di peculato e affini.
Posted in Riflessione, tagged gattopardi, Granturismo, Hemingway, italiani, Novecento, Nuovi Argomenti, Pound, scrittori on 2 marzo 2015| 4 Comments »
“Per loro, l’Italia è selvaggia, inospitale, antica, raffinata, decadente, angusta, meravigliosa, primitiva, troppo battuta dal sole, a volte lamentano una qualità del cibo pessima. Ai loro occhi, gli italiani sono alternativamente incivili e cortesi, cordiali e insensibili, privi di tenerezza e poveri, degenerati e virili, schietti e galanti.”
Chi potrebbe aver detto tali parole di noi italiani?
Gli aggettivi che ci descrivono sembrano riecheggiare attualità e invece, a sorpresa, sono il punto di vista, riportato dal curatore, Francesco Longo, della sezione scrittori stranieri del numero, “Granturismo”, della rivista letteraria “Nuovi Argomenti”, a proposito di coloro, come Bachman, Pound, Cheever, Hemingway che passarono del tempo in Italia nel Novecento.
Come a dire che, nella terra dei “gattopardi”, proprio nulla cambia.
Posted in Attualità, tagged Andrea Camilleri, compleanno, italiani, La forma dell'acqua, maestro, pensiero, Salvo Montalbano, Scrittura on 6 settembre 2014| 1 Comment »
Auguri di Buon Compleanno al Maestro Andrea Camilleri.
E in tempi di moda rottamatoria penso con gratitudine all’acuta e ironica saggezza di alcuni grandi italiani, come il padre di Montalbano.
Quegli italiani che forse andrebbero più ascoltati, nella lungimiranza del loro vedere. Che, a dispetto dell’anagrafe, è un autentico antivedere. Come quando Camilleri scrive: “Sarebbe un grave errore buttar via quello che oggi ci appare sorpassato e superfluo. Tutto serve a fare peso. Peso che incide meglio la nostra orma nella sabbia del tempo.” (da “Come la penso” di Andrea Camilleri).
E insieme a lui compleanno, e importante, per una delle sue creature più belle, “La forma dell’acqua“, della saga di Montalbano, che compie trent’anni. Ma che, in virtù di quel titolo che trovai da subito bellissimo, assume la forma che solo il lettore desidera.