Masha Amini, giovane iraniana, è morta in seguito ad un pestaggio da parte della “polizia morale” (sob!) per aver indossato in modo scorretto il velo. Il Medioevo 2.0.
E ora crescono le proteste in Iran: le donne si tagliano i capelli e bruciano gli hijab, filmando le loro azioni per i social. Per ricordare al mondo la loro condizione di apartheid di genere.
Che è quanto aveva raccontato già nel 2000 l’autrice iraniana Marianne Satrapi attraverso il suo fumetto “Persepolis”. Emozionando e risvegliando le coscienze. Pronte però a ricadere velocemente nel sonno della ragione.