Mentre i nostri politici sono in pausa di riflessione, quindi flessi su se stessi a pensare chissà quali pensieri, noi proviamo a ricordare cosa sia oggi il nostro Paese.
Facendolo però con lo sguardo di un ragazzo tunisino ma, sorpresa, italiano. E col suo modo di musicare. Un rap 2.0, versi affettuosi all’Italia da un italiano.
Materia su cui riflettere per chi della polis, prima o poi, dovrà occuparsi.