Film sulle occasioni perdute. E in parte ritrovate.
Uno Sherlock Holmes inaspettato, smemorato e apicoltore, interpretato magistralmente da Ian McKellen.
Con una straordinaria capacità di raccontare i vuoti di memoria attraverso le rughe del volto e dello sguardo.
L’eleganza e la solitudine di Londra, la libertà e le possibilità della brughiera inglese, e qualche frame cerimonioso e riflessivo di un Giappone stanco.
Come Mr. Holmes. Che però sa decifrare i segnali delle api. Dando la svolta ai suoi pensieri interni. E agli accadimenti esterni.