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Posts Tagged ‘apartheid’

Il video comincia dal finale di “Come“, con i palloncini che scoppiano. In pura leggerezza.

E Jain, nello spettacolare video “Makeba“, ricomincia a cantare e giocare con i suoi effetti ottici stile Escher, questa volta omaggiando l’Africa di Miriam Makeba. Facendola sua. Con simboli, giraffe, grafismi, ballerini e se stessa. E un messaggio, neppure troppo subliminale, su quello che è stato l’impegno politico della cantante sudafricana contro il regime dell’apartheid: “Voglio vederti cantare, voglio vederti combattere, / perché tu sei la vera bellezza del diritto umano“.

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gordimer

Nadine Gordimer, Premio Nobel per la Letteratura, se ne è andata proprio in Luglio, come il titolo di uno dei suoi romanzi più intensi, in cui, invertendosi i rapporti di forza, una famiglia di bianchi dipenderà in tutto dal loro servitore nero Luglio.

Così era la Gordimer. Sublime nel costringerci, schiena al muro di carta e della vita, a ripensare ai rapporti. Prendendo nuovamente le misure del mondo. E di noi stessi.

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Nelson-Mandela1

Nelson Mandela ha terminato il suo cammino terreno, lasciandoci in balìa della tristezza, pur consapevoli dell’eredità immensa che consegna all’intera umanità.

E’ stato il simbolo per antonomasia del movimento anti-apartheid, pagando con una carcerazione di ben 26 anni le sue idee. Fino a diventare il primo presidente sudafricano eletto dopo la fine dell’apartheid, ricevendo per il suo impegno civile il Nobel per la pace.

Ma è stato anche un lungimirante educatore. Mi piace ricordare un suo pensiero a riguardo: “L’educazione è il grande motore dello sviluppo personale. È grazie all’educazione che la figlia di un contadino può diventare medico, il figlio di un minatore il capo miniera o un bambino nato in una famiglia povera il presidente di una grande nazione. Non ciò che ci viene dato, ma la capacità di valorizzare al meglio ciò che abbiamo è ciò che distingue una persona dall’altra.” (da Lungo cammino verso la libertà, 1995)

Ecco perché di Mandela rimarrà traccia profonda. E non solo nel suo Sudafrica.

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