E’ stato un anno di sfregiate libertà, con matite spezzate nel suo inizio e musiche interrotte al suo termine. E il tentativo di piegarci nel godimento stesso della vita, sia esso una vignetta satirica o uno spettacolo teatrale.
E’ stato un anno di rincorse libertà, attraverso un dolente Mediterraneo. Che ha chiuso tra le sue onde migliaia di sogni migranti. E tracce di un cammino possibile ed auspicabile per tutti noi.
E’ stato un anno di immaginate libertà, da caldo asfissiante e smog soffocante. Che ci ricordano i tempi ridottissimi che la Terra ci impone per porre rimedio. L’ultimo possibile.