Vent’anni senza Faber, “falegname di parole”.
Con quelle che ci ha lasciato, immenso tesoro di poesia pura, ci “arrangiamo”, come avrebbe detto lui.
“Ma se ghe pensu… Allora potrebbe esplodermi la testa se un ingorgo di ricordi dovessero riaffiorare tutti insieme”.
In suo nome una “Smisurata preghiera” per tutti coloro che continuano, nonostante, a viaggiare “in direzione ostinata e contraria“.