“Affettuosa cometa dei miei passi
torni sul cielo delle stelle rosse
senza la fatica del tempo umano.
Ma tu “sei”, nonostante lo scorrere…”
A mia mamma
Posted in Verso, tagged "I colloqui dell'assenza nel giardino dei passi perduti", 11 dicembre 2004, affetto, lunazioni, magia, mamma, navigare, stella on 11 dicembre 2021| 2 Comments »
“Oltre le temporali lunazioni,
nell’infinito stretto dell’umano,
resti stella fissa del mio navigare.
Ancor lontana, pronta a consolare.
Così il circolare vuoto cosmico
si fa, per tua magia, di nuovo pieno.”
A mia mamma
Posted in Riflessione, tagged 11 dicembre 2004, cielo, Leopardi, luna, mamma, Marisa, Montale, ricordi on 11 dicembre 2015| 2 Comments »
Guardo la luna e ripenso al nostro racconto tra cielo-vita-stelle.
E a quel Leopardi che ancora recito, un po’ più sola.
“Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, / Silenziosa luna?“.
Quella domanda narrata a te dalla tua nonna, a me figlia da te mamma.
Filo di ricordi, ricordi sul filo…
“Ne tengo ancora un capo“, recitava il Poeta.
Trattieni il tuo, di filo, mamma. Teso intorno alla nostra luna.
Che sia visibile, anche da qui.
Posted in Verso, tagged "I colloqui dell'assenza nel giardino dei passi perduti", 11 dicembre 2004, Anniversario, esistenza, mamma, passaggio, ricordare, tracce luminescenti on 11 dicembre 2014| 5 Comments »
“Segno incontrovertibile
del tuo passaggio
i gesti minimi
di un’esistenza
che in me si ripeteranno
inavvertitamente, perché tuoi.”
Da “I colloqui dell’assenza nel giardino dei passi perduti” (Ester Maero)
A mamma Marisa, presente in modo diverso… (11 dicembre 2004 – 11 dicembre 2014).