“La vedi spuntare tra pieghe e ringhiere.
Giovane, timida, fresca. A fare da esca
ai pensieri stipati, riposti e nascosti.
Si respira, leggera, primavera.”
Ps: è primavera, la dodicesima, anche per questo blog…
Posted in Verso, tagged 21 marzo, 21 marzo 2011, espress451, fiori, leggera, Nascita, natura, primavera on 21 marzo 2023| 3 Comments »
“La vedi spuntare tra pieghe e ringhiere.
Giovane, timida, fresca. A fare da esca
ai pensieri stipati, riposti e nascosti.
Si respira, leggera, primavera.”
Ps: è primavera, la dodicesima, anche per questo blog…
Posted in Verso, tagged 15 febbraio 2004, assenza, essenza, luce, mare, papà, presenza., tracce on 15 febbraio 2023| 2 Comments »
“Guardo il mare, anche quando non è.
Per lampi, con gli occhi tuoi che / di quel sale antico sapevano. / Per scaglie, con gli occhi forse miei / di quell’azzurro lontano lontano.
Setaccio acqua e luce per mappare / subliminali tracce di te… Ecco, / sei frammento, visione, presenza, / e dono, sogno, bagliore, essenza.
Poi sei nuovamente assenza…”
A papà Sergio
Posted in Verso, tagged 15 febbraio 2004, fiaba, gratitudine, memoria, papà, Sergio, sonno, sorriso on 15 febbraio 2022| 2 Comments »
“Nel sonno l’io a ritroso finge
di ritrovare il suo guerriero buono…
Il braccio teso con cui tentare passi
saltando ad arte gli infimi sassi.
La fiaba inventata per un mondo bello,
da giocare, l’un l’altro fratello.
Il sorriso malcelato con orgoglio
per me, volta a serbar tal quadrifoglio.
Nel reale sei invece desto chiaroscuro
a vegliar l’io in brama d’acqua tersa…
Per le tue fulgide visite di ora
(nell’allora), papà vere grazie”.
A papà Sergio, con gratitudine
Posted in Verso, tagged "I colloqui dell'assenza nel giardino dei passi perduti", 11 dicembre 2004, affetto, lunazioni, magia, mamma, navigare, stella on 11 dicembre 2021| 2 Comments »
“Oltre le temporali lunazioni,
nell’infinito stretto dell’umano,
resti stella fissa del mio navigare.
Ancor lontana, pronta a consolare.
Così il circolare vuoto cosmico
si fa, per tua magia, di nuovo pieno.”
A mia mamma
Posted in Verso, tagged "corrispondenza d'amorosi sensi", 2 novembre, celeste dote, Commemorazione dei defunti, corrispondere, memorie, ricordare, umani on 2 novembre 2021| 1 Comment »
Posted in Verso, tagged 15 febbraio 2004, amare, azzurro, insegnare, mare, onda, papà, vita on 15 febbraio 2021| 1 Comment »
“Mi hai insegnato ad amare il mare.
Il suo azzurro e le sue onde. La vita.
In esso, come in altro, ti ritrovo.”
A papà Sergio
Posted in Verso, tagged "Primavera estate autunno inverno... e ancora primavera", 11.12.2004, Kim Ki-duk, mamma, Marisa, primavera, stella, viaggio on 11 dicembre 2020| 5 Comments »
“Tutto torna veloce su sé stesso.
Cieli, costellazioni, fiumi, mari.
Bambini e giovani e uomini,
e anziani e vecchi… E bambini.
Tu invece rimani stabile stella,
antico e sicuro porto affettuoso
nel mio viaggio di vento e maroso.
Il pensiero di te mi fa primavera…”
A mamma Marisa (e al Maestro Kim Ki-duk)
Posted in Verso, tagged "Favole al telefono", "Grammatica della fantasia", "La freccia azzurra", arcobaleno, Covid19, filastrocche, Gianni Rodari, pioggia on 21 aprile 2020| 1 Comment »
“Dopo la pioggia viene il sereno
brilla in cielo l’arcobaleno.
È come un ponte imbandierato
e il sole ci passa festeggiato.
È bello guardare a naso in su
le sue bandiere rosse e blu.
Però lo si vede, questo è male
soltanto dopo il temporale.
Non sarebbe più conveniente
il temporale non farlo per niente?
Un arcobaleno senza tempesta,
questa si che sarebbe una festa.
Sarebbe una festa per tutta la terra
fare la pace prima della guerra.”
Gianni Rodari
Ps: a quarant’anni dalla sua morte (e a cento dalla sua nascita), Gianni Rodari resta attuale e augurale nella sua profondità leggera di spuma.