È stato il calciatore più grande. O meglio, il calciatore per antonomasia. Al punto che lo scrittore Jorge Amado diceva: “Se il calcio non si fosse chiamato così, avrebbe dovuto avere come nome Pelè.”
Tre mondiali vinti col suo Brasile, oltre 1200 gol, amato da tutti. Calciatore del secolo per la FIFA, Pelè è stato dichiarato “Tesoro nazionale” e “Patrimonio storico-sportivo dell’umanità”. Ecco perché veniva chiamato “O Rei”. E lo sarà per sempre.
Cara Es, non si può che provare dispiacere difronte alla scomparsa di questi personaggi,prima Maradona, ora Pelè.
Amati e osannati non solo come calciatori ma anche come persone, forse perché entrambi caratterizzati da una vita particolarmente difficile e faticosa, in cui il popolo ha visto un pò di sè….