Che tristezza vedere risbobinarsi il solito tragico nastro… Con la Natura a reclamare il suo spazio, ancora una volta, esigendo un dolorosissimo contributo umano.
C’è il cambiamento climatico, è palese. Però a Ischia c’è anche un tasso alquanto elevato, il cinquanta per cento sul totale degli edifici, di abusivismo edilizio. E i condoni sempre promessi, reiterati, continuati. Senza mai considerare che mettere in sicurezza il territorio significa partire proprio da lì. Interrompendo infine la illogica, se non per fini elettorali, catena infinita di condoni. Investendo soldi pubblici come se non ci fosse un domani. Affinché possa esserci.
Ps: come è possibile, per il capriccio di qualcuno, inserire in manovra la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, quando è primario ri-costruire tutto lo sfinito e abusato territorio dello Stivale?
Eh, si’ … quel luogo divenne tristemente famoso nel 1883 (e non e’ un errore di battitura).
Poi su quel qualcuno, che “licenza” vuol che non si nomini, si pronunziera’ la Storia.
É disgustoso! Condoni che devastano il territorio e mettono a rischio la vita delle persone. Fatti da chi? Lega e 5Stelle!
E poi lo scandalo del redivivo « ponte sullo stretto », della flat tax che fa pagare alle persone che hanno lo stesso reddito imposte molto diverse….ma perché non protestiamo davvero forte questa volta ?
È ora di finirla: il mio è un appello accorato a partecipare ad ogni forma di protesta possibile. Basta con questa gente!
Hai ragione! Sentendo le persone non molte sono contente dei provvedimenti e del vento che spira. Allora mi chiedo chi li ha votati. E poi mi rispondo “questa bizzarra legge elettorale”, che ha premiato chi ha preso di più, seppur “solo” il 20% degli italiani. Quindi dovremmo alzare la voce noi che per educazione e ascolto dell’altro non la alziamo mai. Ma di fronte a tanta disparità di trattamento (togliere ai poveri per dare ai ricchi) non si può più tacere. Che dire poi della scuola, per cui il ministro pedagogista di fama consiglia l’umiliazione per “raddrizzare” i ragazzi? Un vero salto in avanti nel tempo, chapeau.
A presto, Es.
Non si è mai visto nulla del genere; ci deve essere un limite all’ignoranza e all’incompetenza. Abbiamo toccato il fondo. È questa l’unica classe dirigente di cui disponiamo?
Cara Es,
ma allora è proprio vero …..sai che mi ero illusa fosse una fake quella frase infelicissima del nuovo ministro dell’istruzione?
Invece mi confermi che ha proprio parlato di umiliazione!
Quanto al resto condivido , prima di costruire una nuova infrastruttura su cui ruoterebbero tanti “enigmatici” appalti, è necessario ricostruire un intero Paese!