“Lezioni di persiano” è un film di Vadim Perelman basato su un racconto dello scrittore Wolfgang Kohlhaase, “Invenzione di una lingua”, che ci ricorda quanto la memoria possa salvarci. Attraverso le parole che, anche se inventate, possono ricordare coloro che sono stati sterminati nell’orrore della Shoah.
Ricordare sempre è dovere di ogni umano, anche perché, come sosteneva Primo Levi, “La peste si è spenta, ma l’infezione serpeggia.” E i fatti di cronaca, davvero inquietanti, di questi giorni, ci impongono tale dovere civile ed esistenziale.
Molto inquietanti i fatti di cronaca,cara Es, che vanno ad ingigantire uno scenario di conflittualità già molto grave.
Quanta strada da fare …ancora ….per estirpare le radici del male e, soprattutto, la banalità del male.
Oggi giornata intensa di memoria, anche grazie ad una diretta dal museo ebeaico di Trieste, che ci ha raccontato la verità del male.