Nella giornata mondiale dell’ambiente sono auspicabili meno parole e più sguardi. Di autentica attenzione al pianeta nostro.
Perché, come dice il fotografo Sebastião Salgado, “L’uomo è l’animale più crudele ma capace di elevarsi sopra se stesso”. E lo ha magistralmente raccontato nel superbo poema visivo “Il sale della terra” realizzato col regista Wim Wenders. In cui l’affetto sacrale e commovente per l’ambiente diventa pennellata di luce e ombra. A sottolineare quanto l’uomo sia “sale” della terra.
E come tale l’uomo apporta sapidità ai luoghi che abita. Ma proprio lì sta, etimologicamente e anticamente, la saggezza dell’uomo. Che ha il dovere di riflettere su quanto l’eccesso di “sale” possa rendere la terra inospitale.