Incertezza generale. Su tutto. Forse che sì, forse che no.
Il piano vaccinale procede a rilento. Ma ora il piano è cambiato e i problemi sono risolti. No, adesso si inceppa per carenza vaccini.
Astrazeneca è raccomandato under 60. Anzi, è un vaccino per tutti. Meglio però per over 60.
Siamo rossi (e non per timidezza), ma forse diventiamo arancioni (e non perché guru). Oppure il contrario. Ovviamente lo sappiamo quasi senza preavviso.
“Forse che sì, forse che no”, come il titolo che D’Annunzio scelse per un suo romanzo. Ispirandosi alla scritta istoriata sul soffitto della Sala del Labirinto, all’interno del Palazzo Ducale di Mantova.
E come in un labirinto, anche noi ci ritroviamo al bivio. Ormai ogni giorno. Senza sapere dove andare. Quasi sapessimo che i nostri passi girano da tempo in tondo, senza riuscire a scorgere l’uscita dal labirinto. Rischiando così, fermi su noi stessi, di impazzire.
Bellissime riflessioni,cara Es, in cui una citazione dannunziana rende perfettamente il senso di smarrimento e disorientamento destabilizzante che tutti noi viviamo ormai da tempo,”senza sapere dove andare”.
Tra D’Annunzio e Baglioni,continuiamo ad interrogarci sulla meta ,che non vediamo ancora…impauriti da questa continua girandola di colori,che virano in continuazione e inaspettatamente.
Per due giorni di dati tranquillizanti..di colpo in arancione con davanti il serio rischio di ripiombare in altra tonalità.
Vedi caso Sardegna.
Dei vaccini poi no comment!
Dico solo che finché non ci saranno certezze è molto legittimo nutrire dubbi e timori ,su cui nessuno ha il diritto di sindacare.
Di fronte a quedto pandemonio,io sto a guardare,come le stelle…
Buona settimana!