La moderna e avanzata Svezia non solo non fa indossare le mascherine quale protezione da SarsCov2, ma addirittura dà la multa a chi le indossa. Scelta surreale.
Un professore è stato sanzionato dal suo preside per averla indossata. Si suppone per difendersi dal virus e non per dare scandalo con un capo osè.
C’è da chiedersi il motivo di tale delirante opzione. Motivo che è stato apertamente dichiarato: puntare, obbligatoriamente e senza deroga alcuna, all’immunità di gregge.
Chapeau. Da Nobel.
Un bel gregge, cara Es, un gregge di defunti…
Possiamo ritenerci fortunati a vivere in un Paese come il nostro,nonostante le contraddizioni.
Uno Stato liberaldemocratico che cerca di tutelare la salute dei suoi cittadini.
Molti di questi però (recentissima la scoperta di un locale di Brescia dove si praticano di nascosto feste danzanti senza regole) si dedicano a comportamenti licenziosi ,proprio come succedeva nel Trecento:
“Altri, in contraria oppinion tratti, affermavano il bere assai e il godere e l’andar cantando attorno e sollazzando e il sodisfare d’ogni cosa all’appetito che si potesse e di ciò che avveniva ridersi e beffarsi esser medicina certissima a tanto male; e così come il dicevano mettevano in opera a lor potere, il giorno e la notte ora a quella taverna ora a quella altra andando, bevendo senza modo e senza misura, e molto più ciò per l’altrui case faccendo, solamente che cose vi sentissero che lor venissero a grado o in piacere” Il quadro di Boccaccio è adatto a descrivere la nostra realtà…
Buona settimana!
Si, è incredibile quello che succede in Svezia. Ho un’amica svedese che da mesi protesta per il comportamento che il suo governo ha tenuto durante la pandemia. Sono stati davvero cinici, al limite del sopportabile. Chi poteva è andato via, chi non poteva, come lei, è rimasto chiuso in casa per mesi.