Ogni termine per lei sembra minimo.
E allora siano le parole dette nel 1997 dal grande Faber, divenuto famoso grazie all’interpretazione da lei data de “La canzone di Marinella”, a renderle omaggio: “La voce di Mina è un miracolo. Credo che lei sia nata con la musica nel DNA, è come se avesse avuto una memoria prenatale della musica, e questo è il fenomeno tipico della genialità, sapere prima di conoscere. E te ne accorgi quando la senti cantare, perché tutte le sue evoluzioni vocali, le picchiate, i glissati, i grappoli di note in brevissimi intervalli di tempo, le svisature della melodia, sono assolutamente spontanee, come noi quando parliamo.”
Auguri Mina. E che la leggerezza delle tue “mille bolle blu” possano presto tornare a caratterizzare i passi di tutti noi.
Cara Es,
la voce unica, inimitabile e irripetibile di Mina ha segnato la nostra infanzia e adolescenza, quel periodo reso frizzante dalle “bolle blu”,quando eravamo felici e non lo sapevamo!
Grandi le parole di Faber !