Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for settembre 2019

Da oggi “Torino Spiritualità”, con un’edizione intorno alla notte. Tempo privilegiato di silenzio e riflessione, ma anche di turbamento e mistero. E di luce per chi ama l’ombra. Come ci ricorda Erri De Luca:

“È bella di notte la città. C’è pericolo ma pure libertà. Ci girano quelli senza sonno, gli artisti, gli assassini, i giocatori, stanno aperte le osterie, le friggitorie, i caffè. Ci si saluta, ci si riconosce, tra quelli che campano di notte. Le persone si perdonano i vizi. La luce del giorno accusa, lo scuro della notte dà l’assoluzione. Escono i trasformati, uomini vestiti da donna, perché così gli dice la natura e nessuno li scoccia. Nessuno chiede conto di notte. Escono gli storpi, i ciechi, gli zoppi, che di giorno vengono respinti. È una tasca rivoltata, la notte nella città. Escono pure i cani, quelli senza casa. Aspettano la notte per cercare gli avanzi, quanti cani riescono a campare senza nessuno. Di notte la città è un paese civile.”

Pubblicità

Read Full Post »

È un’icona senza tempo Bruce Springsteen. Oltre i compleanni che si avvolgono a spirale su ciascuno di noi.

Storyteller del lato oscuro del sogno americano, tra i più notevoli interpreti del rock, “The Boss” emana da sempre un’energia speciale che fa di ogni sua performance un Evento. Con le note che vibrano sulla chitarra e scendono come per magia dal palco, dando vita ad una felice e contagiosa onda d’urto su chi lo ascolta.

Ecco perché è “The Boss”. Auguri.

Read Full Post »

La nuova stagione non è autunnale, bensì climatica, verde, rivoluzionaria. A new deal.

È iniziata la settimana sul futuro del pianeta. Attese migliaia di persone per le strade di tutto il mondo.

A New York, aspettando il summit Onu di lunedì sul clima, la marcia è stata guidata dall’attivista svedese Greta Thunberg. Molti gli studenti partecipanti, anche per il provvedimento del sindaco de Blasio: assenza giustificata per tutti loro.

Forse una prima presa di coscienza di quanto sta avvenendo a livello globale. Non sempre gli studenti saltano scuola per non seguire le lezioni. A volte sono loro a tenere lezione.

Read Full Post »

Machiavellismo“: prassi etica e politica ispirata ai concetti espressi da Niccolò Machiavelli nel Principe, in base a cui un governante pur di raggiungere il fine che si è proposto può servirsi di qualsiasi espediente, indipendentemente da ogni considerazione di carattere morale.

Matteo Renzi, commentando la sua uscita dal PD per fondare una propria forza politica all’indomani del giuramento dei sottosegretari al nuovo governo: “Ho fatto una operazione di Palazzo, machiavellica“. Tranquillizzando però il premier Conte (bis) per il sostegno al Governo.

Della serie “Stai sereno” (bis).

Read Full Post »

Voglia di lime

All’improvviso è ancora estate.

Torna la voglia di lime. Verde fresco e asprigno in un tempo rallentato. Anche se…

Le ombre si allungano e la gamma dei toni aranciati ci ricorda l’ingresso di una nuova stagione…

Read Full Post »

Esserci stata, in quel luogo di terrore e dolore e oggi di memoria, ha fatto virare la mia percezione di quella data ormai tristemente storica, 11 settembre 2001 New York City.

Ho respirato un perimetro di tristezza, in cui l’acqua scende verso il basso, fondamenta di quelle torri, un tempo gemelle come oggi le liquide vasche, “Reflecting Pools”, coi nomi incisi di chi è stato vittima di un atto terroristico impensabile.

In una città come New York in cui tutti camminano sempre veloci, il “9/11 Memorial” è invece un’area di lentezza e silenzio. I passi che lì muovi sono un viaggio verso il fondo di quel giorno tanto buio. Pur con il “Survivor Tree”, l’albero sopravvissuto a tanta distruzione, ad ergersi quale simbolo della vita stessa.

Read Full Post »

Campanelle suonate. Mani alzate. Timide occhiate. Facce agitate. Parole ricercate. Risposte sbagliate. Richieste bocciate.

Di già? Ma si tratta di scuola o di governo? O forse il tran tran è sempre quello, scolastico o politico sia il fardello?

Buon anno a tutte le aule…

Ps: il problema è la fiducia. Ovunque.

Read Full Post »

“Cambia ciò che è in superficie 
cambia il profondo
cambia il modo di pensare
cambia tutto in questo mondo.” 

Come scrive il poeta cileno Julio Numhauser, “Todo cambia”. Che ci piaccia o meno.

Così anche per le cose politiche, che a tutti noi appartengono. A partire dal nuovo governo, il cosiddetto “Conte bis”, in cui “todo cambia”. Forse.

Perché in realtà alcuni perni restano. A partire dal Presidente del Consiglio. Che sembra però altro rispetto al precedente, pur essendo sempre lo stesso. E dal partito/movimento di maggioranza relativa. Che sembra però altro rispetto al precedente, pur essendo sempre lo stesso. E dal capo di tal movimento. Che sembra però altro rispetto al precedente, pur essendo sempre lo stesso. Chissà se il cambio di ministero gli regalerà nuove frontiere…

Ps: e se a Palazzo Chigi si aggirassero felpati “gattopardi”?

Read Full Post »

“Il cuoco dell’Alcyon” è un’avventura bellissima e cinematografica. A 25 anni da quell’esordio folgorante che era stato “La forma dell’acqua”. Per l’intreccio inaspettato, dagli sviluppi inimmaginabili.

La storia, fin dall’apertura, appare nei suoi segni prodromica dell’uscita di scena di Andrea Camilleri. Per le atmosfere a tratti malinconiche, per le riflessioni in parte amare del commissario. Come se sul fondale scenico fosse il tramonto la luce dominante.

Montalbano si ritrova in ferie obbligate, con lo smantellamento del suo commissariato. Incomprensibile. Un vascello che salpa e approda diventa il protagonista, con i suoi carichi di merce e uomini. E di necessità il commissario diventa cuoco provetto. Dei suoi piatti preferiti, quelli che solitamente trova preparati con antica cura da Adelina.

Ruoli imprevisti, persino immaginifici, con imprevedibili colpi di scena rendono questa avventura di Salvo alquanto speciale.

Un mirabile “congedo” da parte del papà di Montalbano.

Read Full Post »