“Earth Hour” alle 20.30 del 30 marzo. Un’ora di buio su tutta la Terra per salvaguardarla.
In tutto il globo milioni di persone spegneranno le luci per partecipare a una sorta di onda planetaria. Un’azione concreta per risparmiare energia e contribuire a diminuire emissioni e inquinamento luminoso. Salvando la biodiversità.
E il nostro pianeta tornerà, per un battere di ciglia, a veleggiare azzurro tra le stelle.
Cara Es,
un bel gesto planetario,profondamente simbolico.
Ma ,consentimi, per salvaguardare la biodiversità bisognerebbe anche che si impegnassero gli speculatori,le grandi multinazionali, gli industriali.
Mi riferisco a quanto sta avvenendo nella ex Annovati di un Comune del pinerolese, in cui un incendio di origine molto probabilmente dolosa , sta bruciando 30000 T.di rifiuti (legno ma anche aldeidi e chissà che altro) accatastati dopo la chiusura della fabbrica,ora in mano ad una multinazionale turca .
Costa meno bruciare che trasportare…
Ma è disastro ambientale con fumi che si irradiano e che incrementano le sostanze inquinanti già parte integrante dell’aria che respiriamo.
Cose da Turchi.
Speriamo nella pioggia prevista da martedì.
Cari saluti.