Complice l’estate di San Martino, puntuale nonostante la fiumana che l’ha preceduta, la natura si sta lentamente spogliando dei suoi vestiti. Regalandoci cangianti tappeti fogliati dalle tonalità fiammanti. Con il cremisi e l’ocra che giocano a prendersi e a sorprenderci.
A palcoscenico aperto. In un prolungato e superbo canto del cigno.
Un momento di estasi .. cromatica , che impone di tirare il freno e di assaporare atmosfere e respirare profumi autunnali.
Desidero sentire sotto la suola il rumore scricchiolante delle foglie secche…