22 dicembre 2017 di espress451
Ma perché l’attesa del Natale è diventata una corsa ad ostacoli con gli imprevisti del Monopoli, le trappole di Risiko e il torna indietro del gioco dell’Oca?
Perché non si può pensare e preparare un lento avvicinamento al Natale autentico che è apertura del cuore?
Perché non posso aprire con calma le caselle mancanti del calendario dell’Avvento?
 | espress451 su La Memoria, tra fatica e … |
 | sonia su La Memoria, tra fatica e … |
| espress451 su La Memoria, tra fatica e … |
 | Mario Deganello su La Memoria, tra fatica e … |
| sonia su Quell’abbraccio… |
| espress451 su Buon Anno 2023 |
 | Unabiondaconlavaligi… su Buon Anno 2023 |
| Mario Deganello su Quell’abbraccio… |
| sonia su Buon Anno 2023 |
| espress451 su Buon Anno 2023 |
espress451 
Cara Es,
mi hai proprio letta nel pensiero..
oggi pensavo alla tua teoria del”buco nero”, .
che prende sempre più.forma.
Anch’io vorrei tanto vivere l’antico sapore del Natale,attendere con ritmi lenti la ricorrenza più bella dell’anno senza dover seguire il ritmo forsennato della corsa al regalo.
E ogni anno peggio.