Corso aggiornamento scuola sulla LIM, la Lavagna Interattiva Multimediale.
Nuove frontiere dell’uomo 2.0, dopo la mitica conquista del West. Spazi creati, immagini sovrapposte, video interattivi. Solo con un dito. Nuovi Adamo michelangioleschi.
Eppure, nonostante il tanto, la sensazione è quella di un pensiero in gabbia, in cui il possibile è già stato deciso. A monte, in altre stanze. Senza di noi, senza un pensiero che deraglia.
Come se la creatività umana fosse stata formattata.
Bellissima analisi: siamo in gabbia!!
La medesima sensazione si ha con le prove INVALSI Il potere vuole il cervello formattato!
Un plico di istruzioni da leggersi una settimana prima della somministrazione !??
Di che cosa ? Di farmaci dell’oblio?
Mi domando: dato che non si fidano dei funzionari dello Stato, perchè non mandano per espletare le loro “trovate” i loro ministeriales?
Cari saluti.
Difficile se sono tutti come il capo, cioè… Fedeli!
Forse sono una voce fuori dal coro…perchè a me la tecnologia piace e mi incuriosisce molto e mi piace inserirla nelle mie lezioni.
E mi piace anche l’invalsi che, almeno per matematica, si è sempre dimostrata veritiera.
Anch’io trovo utile la tecnologia, ma sono le “gabbie” ad inquietarmi. Così quelle Invalsi, che in campo linguistico “formattano” il pensiero critico. Peraltro era già stato previsto in “1984”…
Infatti abbiamo allievi sempre più privi di senso critico!! Automi indifferenziato.
Frutto del cattivo uso delle tecnologie.
L’invalsi di italiano forse sì, quella di matematica restituisce un quadro fedele.