Tutto è relativo. Quindi anche l’ora esatta si arrende alla liquidità dei tempi.
Non è infatti più possibile assicurare la precisione delle lancette radio-televisive. E così quei sei secondi sonori che scandivano l’arrivo dell’ora “perfetta”, a cui si controllavano gli orologi, taceranno.
Con il nastro del tempo interiore che potrà arrotolarsi qualche voluta in più. O in meno.
Cara Es,
la banderuola gira impazzita ormai senza neanche essere più affumicata, come la realtà attuale ,come le persone , automi indotti dalla follia a compiere stragi , del loro medesimo sangue.