Questo è un post/lettera per la “mia” quinta T, per le mie “bimbe” e i miei “bimbi” di uno spazio-tempo infinito, troppo presto finito…
Mi sono davvero resa conto che eravamo tra noi ai “titoli di coda” quando, poco tempo fa, qualcuno di voi al termine dell’ultima lezione su Dante, tra squadernamenti e stelle, disse a tutti noi, cioè me e voi insieme, “E’ proprio finita!“. Occhi spalancati e una manciata di rammarico. Subito ne fui spiazzata ma finsi, Pessoa con me, un po’ di non capire, un po’ di non aderire a quel moto profondissimo e malinconico del cuore.
Fu però lì che si riaffacciò in me la realtà del dover “chiudere” con quel nostro tempo rituale ed ancestrale, intimo e minimo, ortodosso e paradosso. Di voi ho amato l’educazione, l’intuizione, l’ironia e l’eleganza di certi gesti. Ma ciò che resterà con me quale tratto evidente e prepotente della “mia” quinta T è la leggerezza dei cuori, quella che rincorro da sempre, quella che fa di una giornata “la bella giornata”, come ci ricorda il nostro La Capria.
E proprio sul filo della leggerezza, a tratti calviniana, a tratti kunderiana, abbiamo condiviso e riso, letto e detto, meditato e giocato. Per questo vi dedico il video della canzone “Come” di Jain. E’ leggera e bella come voi, ricca di citazioni che saprete cogliere e di gioco di cui saprete godere. Magritte, Escher, vuoto, pieno, nascondino, illusione, moltiplicazione. Che vi sia di bonheur per le nuove strade che percorrerete. Restando leggeri, seppur pieni, come palloncini di un quadro di Chagall. Buona vita a tutti voi.
Ps: Vi ho voluto bene, e più alle persone che agli studenti che siete. Confido nella vostra capacità matematica per desumerne la tara.
Cara Es,
credo proprio che i tuoi cari allievi possano ritenersi felici e orgogliosi delle tue profonde parole . Posso capire fino in fondo l’empatia che si è creata durante il percorso del triennio e posso anche capire quanto tu abbia lasciato in eredità ai tuoi cari pupilli , ai quali mando un caloroso “in bocca al lupo” per gli imminenti esami di Stato e auguro di avere sempre” Visioni”…….
Buona giornata e buon ultimo giorno di scuola!!!
Che bell’omaggio ai tuoi studenti, cara Ester e che fortuna per loro di aver avuto una professoressa come te della quale si ricorderanno per sempre… buone vacanze, a Loano ?
Che bello leggerti, Hélène! Ti spero bene e di ritrovarti nel nostro “buen retiro”…
Un abbraccio affettuoso e a presto, Es.
Bel pensiero….come parecchi altri. Si sente la passione per quello che fai.
Grazie Meteora!
A presto, Es.