A proposito dell’autopromozione televisiva di un “figlio di papà” (leggi Salvo Riina) nel salotto maggiore della Tv di Stato italiana, forse conviene far parlare chi intuì, già anni fa, il “potere” della televisione.
- “Il potere appartiene a chi ha in mano uno studio televisivo.” – Ryszard Kapuscinski, da “Autoritratto di un reporter”(2006).
- “La televisione ha nella sua funzione culturale tutta la prepotenza del potere.” – Pier Paolo Pasolini, da “I dialoghi” (1992).
- “La realtà dello schermo è tutto quello che si vede.” – Noam Chomsky, da “Il potere dei media” (1994).
E così in televisione proprio tutto scorre.
La buona notizia è che però anche lì tutto scorre. E se ne va.
Panta Rei.
Sì, molto inquietante la presenza di certi figli di certi padri!
Le citazioni che ci proponi , cara Es, confermano l’abuso di potere della televisione , che vive ed opera indisturbato. Apprezzo molto la posizione di Pasolini , fortemente antitelevisiva . Aveva ben anticipato le tendenze successive del video , peggiore della dittatura , in quanto modello unico ed incondizionato.
Buona settimana!
Il punto non è tanto l’intervistato ma la posizione quasi supina dell’intervistatore. Sembrano appartenere al Giurassico le interviste “scomode” di Enzo Biagi, anche a fior fior di criminali.
A presto, Es.