Avete notato quanti voli (poco pindarici e molto commerciali) stanno popolando la nostra quotidiana dose pubblicitaria?
Dalla Lufthansa con la sua “questione di fisica/chimica” alla Vueling in cui un ragazzo fluttua sereno in uno spazio tutto giallo, fino alla Air France che elimina la “quarta parete” dei suoi aerei per farci virtualmente provare, su leggiadre altalene, la fly esperience.
Ma why so much fly? Questione di feeling? O di mero business?