Espresso, americano, lungo, ristretto, doppio, macchiato. Ad ognuno il suo caffè.
Ogni giorno se ne bevono ben due miliardi di tazzine. Forse oggi qualcuna in più.
L’Organizzazione internazionale del caffè ha infatti ufficializzato per il 1° ottobre 2015 la prima “Giornata Internazionale del Caffè”, promuovendo tale Coffee Day a Milano nell’ambito di Expo 2015.
Ah, l’aroma di caffè! Come dice lo scrittore Erri De Luca, “a riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco“.
Giornata che a mio avviso vale la pena celebrare!
Io Ho bevuto già una caffettiera da 4 🙂 ☕
Brava! Io ti seguo.
A presto, Es.
Non sapevo di questa Festa del Caffè! Stasera vedo mio genero che offre…e “Distribuisce Automaticamente” caffè…”a destra e a manca”!!!
Il caffè che vende è Lavazza,
Un caro saluto!
Nives
Grazie Nives per il filmato. Lo condividerò con gli studenti per i nostri approfondimenti di geografia economica.
Un abbraccio, Ester.
Già, che cosa c’è di meglio che quell’aroma corposo, avvolgente e coinvolgente del caffè, del mio amato caffè? Considero questo post un atto di omaggio per me e per tutti quelli che come me adorano quel liquido ambrato che ci proietta in luoghi esotici , nelle terre assolate della Colombia e del Brasile, del presente e del passato, quando Parini ricordava nella sua opera Il Giorno :
“Se noiosa ipocondria t’opprime, | O troppo intorno a le vezzose membra | Adipe cresce, de’ tuoi labbri onora | La nettarea bevanda, ove abbronzato | Fuma et arde il legume a te d’Aleppo | Giunto, e da Moca, che di mille navi | Popolata mai sempre insuperbisce. (Giuseppe Parini).
Ciao, vado subito a prepararmi ‘na tazzuriela ‘e cafè”,rigorosamente doc.