Ultimi giorni per una mostra, a Torino – Palazzo Chiablese, di notevole valore intorno ad un’artista elegante e trasgressiva, Tamara de Lempicka. Con una parabola artistica che si è estesa dall’Art Déco a quella astratta.
Già attraverso la “Ragazza in verde”, posta all’ingresso, l’artista si rende esplicita, per tratto ed intenzione: geometrico e spigoloso l’uno, provocatoria e sensuale l’altra. E con quel vestito verde che sembra incollarsi alle forme della modella, senza renderla però mai volgare, anzi sublimandola.
Così accade ai suoi famosi nudi piuttosto che ai ritratti della figlia Kizette, nonché ai quadri sacri e alle nature morte. La sensualità del suo sguardo è presente ovunque, rendendo enigmatici oggetti e figure. Come voleva.
Nell’arte e nella vita.
affrettarsi.Chi sa pensa ,resta senza !
Cara Es , mi hai fatto venire l’acquolina in bocca . Penso di stare nei tempi per visitare la mostra . L’Arte merita sempre un inchino.
Intanto qui calo termico netto e pluvia a non finire.
Un abbraccio.