Da oggi la Croisette di Cannes è il regno della “settima arte”.
Col nostro cinema a parlare maiuscolo, attraverso la Madre di Nanni Moretti, la Giovinezza di Paolo Sorrentino e i Racconti di Matteo Garrone.
E con gli occhi trasparenti di Ingrid Bergman a sorridere dalla locandina del Festival. Invitandoci a guardare oltre. Verso un luogo favoloso, mitico, di sogno. Almeno al cinema.