I “volti” delle mascotte Expo tra il corrucciato e l’arrendevole, quasi un nuovo “Quarto Stato”, sembrano raccontare quanto il 1° maggio sia ancora “Festa del Lavoro”.
Tra inaugurazioni ad hoc, mancanza di lavoro, Jobs Acts, quanto la “Festa dei Lavoratori” mantiene ancora in sé delle prime lotte operaie, volte a conquistare un orario di lavoro quotidiano “umano”?
Tra lavoro in nero, CoCoCo, precariato permanente, mobbing et affini, quanto ci siamo allontanati dal primigenio spirito della Rivolta di Haymarket del maggio 1886 di Chicago?
Ps: comunque speriamo che il “cibo” di Expo sia “pronto”…
In particolare mi domando se ha senso parlare di festa del lavoro in uno Stato in cui la disoccupazione giovanile tocca il 43% . Non è un panorama festoso. In ogni caso è bello festeggiare il significato cui rimanda ,la dignità del lavoro, le conquiste fatte a gravi prezzi.
Anch’io stamane ho aperto gli occhi domandandomi : ma oggi che festeggiamo : l’uno o l’altro ?
Per quando riguarda l’Expo oscillo tra entusiasmo e netta critica trovandomi in una zona d’ombra da ,cui non riesco ad uscire.
Inoltre sono inquieta per la notizia – accuratamente omessa dai tg nazionali -di un’ esplosione nella centrale di Marcoule, a 170 chilometri dal confine italiano( 1 morto e feriti)
Anche se ha affermato il governo francese:«Non c’è fuga radioattiva», non sono del tutto convinta : vi rimando alla notizia de Il Mattino.it.
In ogni caso Buon Primo Maggio .
solo un tranquillo inizio di mese
Colgo sentimenti di delusione ma…sopratutto di limpida consapevolezza, cara Ester!
Onorare il LAVORO? Onorare il CIBO?
Ma quale lavoro? quale cibo?
Cosa si festeggia? La disoccupazione? L’OGM?
Se tutto viene strumentalizzato…persino la fame del mondo?
Perché tanti contadini si sono suicidati?
Forse perché non avevano lavoro? No Ester!
Sono i grandi Poteri che governano il mondo creando multinazionali che sfruttano Natura e Persone…a confondere la loro sapienza, il loro equilibrio…ea provocare povertà, rabbia, disperazione!
Come fermare tutto questo, prima che sia troppo tardi?
Modestamente penso sia urgente UNA LOTTA NON VIOLENTA…seriamente e fermamente guidata da Persone preparate e veramente rispettose della VITA!
Persone consapevoli della realtà, dovrebbero guidare senza paura quei giovani che vedono giusto, ma…purtroppo, non sanno agire con responsabilità.
Buon 1° maggio….cara Ester!
Nives
dato che l’esperienza indica che anche quella che dovrebbe essere sempre onesta ,non lo ha dimostrato.Mai delegare qualcuno.