“Segno incontrovertibile
del tuo passaggio
i gesti minimi
di un’esistenza
che in me si ripeteranno
inavvertitamente, perché tuoi.”
Da “I colloqui dell’assenza nel giardino dei passi perduti” (Ester Maero)
A mamma Marisa, presente in modo diverso… (11 dicembre 2004 – 11 dicembre 2014).
Tracce numinose sono : sacre ,divine,che candeggiano l’anima,che guidano nelle tenebre come una Lode Star i Re Magi . Che fortuna aver avuto una madre così.
@ ghisilbert
Grazie per aver colto.
A presto, Es.
@ Diemme
Hai ragione a ricordare questo alla tua figliola. Es.
@ marisamoles
Grazie Marisa.
Un abbraccio, Es.
@ sonia
Vero Sonia, Marisa è stata una bella mamma e una persona speciale. Le tracce permangono intorno…
Un abbraccio, Es.
E’ quello che dico a mia figlia, che ha paura di perdermi: parte di me è già dentro di te, e non potrai mai perdermi.
Un abbraccio.
Quando, per dirla con Foscolo, sopravvive la corrispondenza d’amorosi sensi, il ricordo oltrepassa gli angusti confini del tempo e dello spazio tipicamente umani per congiungersi con il divino. E la memoria rimane sempre nei nostri cuori.
Un abbraccio.
Un’immagine luminescente che parla da sola della bellezza di mamma Marisa e di chi ha ereditato tracce molto evidenti del suo essere.
Cara Diemme, è proprio vero , noi ci portiamo dentro l’essenza dei nostri genitori : per questo , una volta che viene meno il corpo, sentamo ancor più di prima la loro presenza, camminando nel” giardino dei passi perduti”, continuando a seguire passi invisibili.
Cara Es , Dicembre è un mese pieno di tracce luminiscenti , il cielo non può che essere stellato e iridescente!!