Voglio dimenticare tutte le parole politiche e demagogiche sulla scuola. Almeno per oggi, prima campanella dell’anno.
Voglio invece portare con me, nelle mie classi, quella gioiosa curiosità che aveva caratterizzato il mio primo incontro, a sei anni, con la scuola. E con quelle lettere che già allora mi affascinavano, pur non essendo ancora consapevole del valore di cui fossero portatrici. Dipendentemente però dal loro comporsi, diventando parole. Forma e contenuto in cammino. Con la possibilità di conoscere così mondi nuovi. Sguardo sul mondo, mano al pensiero.
Buon anno scolastico!
Dici bene,cara ES,”gioiosa curiosità”
La curiosità precede la scienza.E senza di lei non si accede alla chiave dell’universo.
Serena giornata, spero almeno metaforica.
Gilberto
Auguroni a tutti anche da parte mia, docenti e discenti! 🙂
“….Quello che deve starci a cuore, nell’educazione, è che nei nostri figli non venga mai meno l’amore per la vita, né oppresso dalla paura di vivere, ma semplicemente in stato d’attesa, intento a preparare se stesso alla propria vocazione. E che cos’è la vocazione di un essere umano, se non la più alta espressione del suo amore per la vita?”
“Piccole virtù” (Natalia Ginzburg)
Grazie Es, anche a te e a tutti coloro che hanno a che fare con la scuola.
Farò del tuo scritto tesoro per l’anno scolastico, da affrontare con lo stupore di chi vuol camminare arricchendosi e arricchendo chi è affidato alla sua guida.
il primo giorno di scuola è sempre emozionante ed entusiasmante. Speriamo duri….
Grazie, cara Lucia, per la bella citazione della Ginzburg. Una buona ondata di fiducia per quello in cui si crede.
E’ sempre un piacere incontrarti sul treno di Es.
Buon anno!!!!
Buon anno scolastico anche a te, Es! E speriamo che Dio ce la mandi buona, visti i tempi.
Grazie Silvana! In bocca al lupo a tutti noi che della scuola siamo “manovali”…
A presto, Es.
Ps: hai visto/letto “la buona scuola”?
Non ho ancora avuto il coraggio di farlo. Il preside ne ha inviato una copia a tutti gli insegnanti…265 pagine!