Il nuovo assioma politico-economico sembra ormai essere: “facciamo un’opera pubblica per migliorare il nostro privato”.
Così tutti noi capiamo, senza appello, che il Mose non serviva a spartire le acque tra il mare e Venezia, ma a spartirsi il bottino.
Nonostante le tavole della Legge. E dell’autentico Mosè.
Ps: sull’argomento rimando ad un mio passato post, di due anni fa…
bravissima Ester
Confermo ! Troppo forte questo post. Un gioco di parole che allude ad un fatto amaro.
E’ necessario che Mosè ritorni dal monte con tavole più aspri….
Buon fine settimana