Il caro Bansky, artista di fama “stradale”, di cui potete ammirare sopra un famoso murale, mi porge il “la” per una riflessione.
In questo Paese siamo ormai talmente assuefatti al “peggio pubblico” da non volerlo quasi più vedere.
Per dimenticare. Per non doversene vergognare.
Così, nascondiamo la polvere sotto il tappeto.
Già, che bella metafora, cara Es, molto eloquente.
Sarà per questo che io di solito sposto i tappeti, onde evitare che rimanga nascosta la polvere. La soluzione migliore sarebbe quella di eliminare i tappeti.
Ciao, a presto .
P.S: E’ veramente molto tempo che non trovo più nel mio scompartimento Il compagno di viaggio Sergio, che saluto caramente , lamentando la sua assenza.