Dopo gli ultimi eventi, da Berlusconi con una pena da scontare ma ancora libero a Cancellieri con qualcosa da cancellare ma ancora in carica, ci siamo convinti che in Italia la legge è sì uguale per tutti, ma per qualcuno un po’ di più.
In tutto questo bailamme qualcuno si vuole ricordare di noi italiani che ora non ne possiamo proprio più e siamo in coda per un biglietto di sola andata per qualsiasi Paese straniero?
Il problema è proprio questo, infatti: ci viene negato ogni giorno il diritto civile più importante, quello di essere rappresentati. Lo Stato ci ignora nonostante lo Stato siamo noi.
Non ci resta che rifugiarci all’Ester!
Forte, fortissima Carla, nei tuoi giochi di parole, ironici e sofisticati.
Un abbraccio, Es.
E’ proprio questa domanda che poni ” E ora che cosa succede”? che mi suscita inquietudine , quella profonda inquietudine che provo ormai da tempo , dal momento che non capisco più quale direzione ha preso la nostra nave senza nocchiero.
Che fare? Dici giustamente: partire!
sai… non essendo condizionato ideologicamente mi sbigottisce molto anche il pensare che, molto probabilmente, il prossimo premier sarà un segretario del PD che ha partorito tesserati tarocco come coniglie. Mi fa specie che un fatto gravissimo come questo passi sottobanco e venga spacciato per goliardata, quando si sgomita per mangiare prima ancora di essere invitati a tavola… i presupposti sono nefasti.
se poi pensiamo al fatto che i grillini considerano il parlamento una sorta di vinicola, napolitano prende ordini dalla merkel, letta fa parte della bilderberg, rosy bindi all’antimafia… altro che estero, su marte…
il bello deve ancora arrivare, nel giro di qualche mese il tribunale europeo reintegrerà (INEVITABILMENTE) berlusca conferendogli una botta di potere incredibile… quasi quasi clicco su un sito “trasferimenti permanenti in australia”.
TADS
Mi piace il sito che suggerisci, caro TADS. Rischiamo di trovarlo intasato!
A presto, Es.