Tace la chitarra del leader dei Velvet Underground, Lou Reed, leggenda del rock, colui che ha cantato, con voce cavernosa e quasi inespressiva, il lato oscuro dell’umanità, “camminando sul lato selvaggio” di ciascuno, come ha raccontato in “Walking on the wild side”.
Di questo poeta un’altra poetessa, Fernanda Pivano, disse: “Lui con la sua musica ha cambiato il mondo, non so se mi spiego.“
Si spiegava eccome la Fernanda. Cantando i bassifondi dell’anima Lou Reed cambiò realmente il panorama musicale. Perché poetava con crudo realismo l’indicibile. Ma senza perdere di vista la possibilità di un “Perfect Day”.