Così mi immagino l’Estate.
Fanciulla di campagna, sdraiata accanto al suo “compagno”, il biondo grano, in posa languida e rilassata.
Non c’è fretta nei suoi gesti, non c’è ansia nei suoi occhi. Sa che ogni cosa viene a suo tempo.
Forse è per questo che tarda nel presentarsi a tutti noi… Cogliendoci all’improvviso di sorpresa.