Mi piacerebbe possedere un gozzo.
Per scoprire lembi di terra in acqua tranquilla.
Facendo così sciabordare i miei pensieri.
Posted in Riflessione, tagged acqua, desiderio, gozzo, mare, pensieri, sciabordare on 30 giugno 2013| 1 Comment »
Mi piacerebbe possedere un gozzo.
Per scoprire lembi di terra in acqua tranquilla.
Facendo così sciabordare i miei pensieri.
Posted in Attualità, tagged astrofisica, astronomia, divulgazione scientifica, Margherita Hack, osservatorio astronomico, pianeta, stelle on 29 giugno 2013| 1 Comment »
“L’astronomia ci ha insegnato che non siamo il centro dell’universo, come si è pensato a lungo e come qualcuno ci vuol far pensare anche oggi. Siamo solo un minuscolo pianeta attorno a una stella molto comune. Noi stessi, esseri intelligenti, siamo il risultato dell’evoluzione stellare, siamo fatti della materia degli astri.“
Margherita Hack (Firenze, 12 giugno 1922 – Trieste, 29 giugno 2013), astrofisica e divulgatrice scientifica
Posted in Riflessione, tagged bellezza, Cinderella, estate, mare, prova costume, riflessione, specchio on 28 giugno 2013| 2 Comments »
La prova costume ci aspetta, puntuale appuntamento di stagione, quanto l’influenza nella porzione opposta del cerchio annuale.
E se prendessimo esempio da Cinderella, e invece di essere sempre sopraffatti dalla nostra figura riflessa ci vedessimo vestiti di profonda bellezza?
In un sol colpo quanto riflesso si farebbe riflessione.
Posted in Riflessione, tagged colore, essenziale, geranio, necessità, piccole cose, primavera on 27 giugno 2013| 6 Comments »
Posted in Attualità, tagged abusi edilizi, dimissioni, governo Letta, Ici, Josefa Idem, Ministero Pari opportunità, palmarès, politica on 24 giugno 2013| 4 Comments »
Nomen omen, nel nome il destino.
E’ andata così la pagaiata governativa di Iosefa Idem. A colpi di Ici pagata a basso prezzo e di brutta figura pagata a caro prezzo.
L’elevazione al quadrato del paradosso è che la sportiva fosse ministro delle Pari opportunità. Ma anche in odore di abusi edilizi. Che per definizione non ti rendono pari agli altri.
Come se non bastasse si difende come non ti aspetti da chi è in torto, bypassando la colpa con la sottolineatura di quanto fatto nella sua vita: il numero delle medaglie vinte, il numero dei figli fatti, l’impegno assunto nella politica.
E allora? La canoista è convinta che il palmarès la rendesse prima esentasse e ora giustificabile?
Curioso infine indire una conferenza stampa per poi andarsene prima di rispondere alle domande dei giornalisti perché considerate imbarazzanti e scomode. Forse un semplice comunicato stampa faceva all’uso. Avere un buon allenatore è utile non solo quando sono i muscoli ad essere in scena.
Situazioni già viste, atteggiamenti diventate abitudini. Idem come sopra. Idem come gli altri.
Posted in Pausa, tagged Audrey Hepburn, estate, giro in Vespa, spensieratezza, vacanze, Vacanze romane, Vespa on 23 giugno 2013| 1 Comment »
E’ tempo di un giro in Vespa. In piena spensieratezza.
Un po’ vacanze romane. Alla Audrey.
Un po’ vacanze nostre. Ovunque.
Posted in Riflessione, tagged 21 giugno, campagna, estate, fanciulla, fretta, grano, sole, tempo on 21 giugno 2013| 5 Comments »
Così mi immagino l’Estate.
Fanciulla di campagna, sdraiata accanto al suo “compagno”, il biondo grano, in posa languida e rilassata.
Non c’è fretta nei suoi gesti, non c’è ansia nei suoi occhi. Sa che ogni cosa viene a suo tempo.
Forse è per questo che tarda nel presentarsi a tutti noi… Cogliendoci all’improvviso di sorpresa.
Posted in Attualità, tagged Canzonissima, compleanno, Ma che musica maestro, Maga Maghella, Raffa, Raffaella Carrà, Tanti auguri, Tuca Tuca on 18 giugno 2013| 4 Comments »
Non ho scelto per caso questa immagine della Raffa nazionale. La scelta è stata affettuosa perché si tratta della copertina di un 45 giri per me speciale, regalo desiderato e arrivato in una dolce Epifania.
Bambina, con gli anni da contare su una sola mano, avevo il culto della Carrà, imitandone gli scatenati balletti incluse le mosse col caschetto Vergottini che tornava sempre a posto. Ma che musica maestro la cantavo con quella spensieratezza che, se sei fortunato, dura una manciata di anni o poco più. E Tuca Tuca, Chissà se va, Rumore, Tanti auguri seguirono la prima come perline di una mia personale e adorata collanina di felicità.
Ecco perché oggi, augurando buon compleanno a Raffaella, fatico a pensarla accanto ad un numero che è tanto, settanta. Perché per me lei continua ad essere “Maga Maghella”, che mi faceva sentire la vita, in poche note, facile e bella.
Posted in Luogo, tagged Alicudi, Eolo, Filicudi, Giornata mondiale del vento, isole Eolie, Lipari, mare, Panarea, Salina, Stromboli, Vulcano on 15 giugno 2013| 11 Comments »
Nella giornata mondiale del vento come non pensare al dio dei venti e alle sue isole?
Proprio dal nome del dio Eolo prendono nome le Isole Eolie. Secondo la mitologia greca, Eolo riparò su queste isole e diede loro nome, grazie alla sua fama di domatore dei venti. Riusciva infatti a prevedere, da Lipari dove viveva, le condizioni del tempo osservando la forma delle nubi sbuffate da un vulcano attivo, probabilmente lo Stromboli. Guadagnandosi così l’eterna gratitudine dei pescatori isolani.
Le sette isole, Alicudi – Filicudi – Lipari – Panarea – Salina – Stromboli – Vulcano, sono raccontate come i sette luoghi dello spirito nel libro di Francesco Longo “Il mare di pietra”. E così ciascuna è raccontata da un colore: Stromboli la rossa per i lapilli (come la descrive Rossellini nel suo film che lo portò lontano…), Panarea la bianca per le sue case e la sua mondanità (Nanni Moretti in “Caro Diario” ci sbarca per fuggirvi quasi immediatamente…), Filicudi la blu per il mare che la circonda e per i silenzi che la abitano (rendendo più potenti i suoni del mare…), Salina la verde per i suoi vigneti (è l’isola più fresca, capperi, oleandri e granite…), Vulcano la gialla come lo zolfo (il vero vulcano fu la Magnani che al tempo dell’omonimo film eruttava lava nei confronti del suo amante traditore Rossellini…), Lipari la nera come l’ossidiana, il vetro vulcanico traslucido (la sua pietrificazione la senti inoltrandoti nell’isola…), Alicudi la marrone per i suoi muli (che raccontano le sue solitudini, il suo essere un po’ “Isola del tesoro”…).
Chi deve correre alle Eolie? Secondo l’autore chi ama “la parola Mesoamerica, i fari che illuminano il mare, e gli scrittori che hanno raccontato la Patagonia e Capo Horn“.
Posted in Ricetta, tagged cucina, focaccia, Focaccia di Recco, golosità, ingredienti, mare, specialità, stracchino on 13 giugno 2013| 4 Comments »
E’ scandalosamente buona. In poche parole e pochi ingredienti.
Focaccia e stracchino si abbracciano a dismisura.
In un matrimonio perfettamente riuscito.
Forse perché respira profumo di mare.
Con la ridente Recco, testimone a vigilare.